“CORRADO BONOMI, GIANNI CELLA. RIFLESSIONI PLASTICHE”
Mostra diffusa nell’abitato di Cannobio dal 18 giugno - 23 ottobre 2022
Esposizione promossa dal comune di Cannobio
Organizzazione: Marco Albertella, Fabrizio Parachini
Curatela: Fabrizio Parachini
Non si tratta di una semplice “esposizione” ma di un vero e proprio dialogo tra i lavori che i due artisti hanno realizzato negli anni e realizzeranno per l’occasione. Un dialogo che nasce per le affinità, ma anche per le divergenze, che si possono individuare sia nei personali linguaggi espressivi prescelti che nei contenuti frequentati. Bonomi e Cella fanno propri un postconcettualismo, ma anche un concettualismo ironico, sicuramente di immediata lettura che veicola e nasconde però riflessioni importanti sia sull’arte che sul mondo in cui viviamo.
Le opere dovranno integrarsi con l’abitato evidenziando la bellezza e l’importanza di certi specifici luoghi ma essere anche oggetto di “riflessioni” per coloro che ne fruiranno. Il titolo presenta diversi livelli di lettura in sintonia con la poetica degli artisti e con l’operazione che verrà svolta.
Si parla di Riflessioni perché il lavoro degli artisti nasce sempre da riflessioni su specifici temi ma anche perché la realizzazione di una “mostra diffusa” richiede una riflessione sul luogo prescelto, sul suo tessuto urbanistico, culturale e sociale.
“Plastiche” perché le riflessioni sui temi non possono essere disgiunte da quelle sui materiali (prevalentemente plastiche d’uso e resine) e sulle forme create (plastica = arte che riguarda il modellare).
E ancora perché è necessaria una certa “plasticità” per poter interagire con un intero abitato soprattutto con materiali definibili come “atipici” o inusuali. Le sedi interessate sono state individuate in: - Antico Lavatoio; - Corte Mandamentale; - Corte del Geometra; - Spazio annesso alla Chiesa Santa Marta - Lungolago via Ceroni.
Inaugurazione sabato 18 giugno ore 17